Ancora non ci siamo

Dati del tesseramento 2000

I dati del tesseramento 2000 non sono ancora soddisfacenti rispetto agli obiettivi che ci eravamo posti nei mesi scorsi. Segnali positivi ci giungono, comunque, da quei circoli dove la presenza organizzata del Partito dà vita ad una iniziativa politica quotidiana, senza tentennamenti e senza improduttive polemiche. I risultati positivi si ottengono laddove l’agire politico è rivolto prioritariamente a far crescere ed espandere il Partito, le feste del tesseramento si fanno, i circoli sono aperti e si attivano politicamente nei quartieri, nei luoghi di lavoro, attraverso vertenze e battaglie alle quali si contribuisce con la propria mobilitazione, con la propria passione politica. Qui, in questi luoghi, accade che aumentano le adesioni e i consensi, si riesce, in sostanza, ad incidere politicamente nella società. Ed è un dato certo che aumentare gli iscritti del proprio circolo è sempre frutto di un lavoro politico che si porta avanti costantemente, con convinzione e generosità. Qui sta un punto nodale per il nostro Partito: comprendere che la tessera è il compimento di un processo di identificazione, è l’adesione convinta e consapevole ad un progetto, ad una battaglia di lunga lena che ha l’ambizione di "cambiare lo stato di cose presente". Il tesseramento non può, quindi, essere considerato come qualcosa di scindibile dalla nostra iniziativa politica, in qualsivoglia forma intesa, dalla campagna elettorale alle feste di Liberazione, dalle raccolte di firme al dibattito organizzato dal Circolo. Non è pensabile che se un nostro militante dialoga abitualmente con un altro cittadino escluda a priori la possibilità di proporgli la tessera, proposta che deve nascere certo sui contenuti politici e sulla condivisione di obiettivi e programmi. Non c’è bisogno qui di ricordare che l’obiettivo che ci eravamo prefissi il raggiungimento del 50% del tesseramento entro il 31.12.99 è ancora lontano!

All’inizio di febbraio, siamo fermi a 33.425 iscritti (35%) con 53 Circoli, tutti del sud, che durante le dieci giornate del tesseramento hanno raggiunto e superato il 100% degli iscritti (mancano i dati di 5 federazioni). In totale sono 81 i circoli che ad oggi hanno raggiunto il 100% degli iscritti, 73 quelli territoriali e 8 quelli aziendali. Solo due sono i regionali che hanno superato il 50% Friuli V.G. ed Emilia Romagna e 31 le federazioni. Nessuna delle grandi città raggiunge il 50% e solo due capoluoghi di regione L’Aquila (51%) e Ancona (52%) lo superano appena. E’ bene soffermarci su un dato: raffrontando la situazione del tesseramento attuale con quello dello stesso periodo, del 1999 è netta la differenza negativa! Evidentemente il Congresso era lo stimolo prorompente che permetteva al nostro Partito di mobilitarsi e di registrare, ad esempio, 6.844 adesioni in una sola settimana. La considerazione conseguente la faccia ognuno di noi, constatato che quando si vuole si riesce a raggiungere l’obiettivo prefissato! La necessità di aumentare lo sforzo in direzione del raggiungimento di un risultato positivo del tesseramento è questione prioritaria della nostra azione, del nostro fare politica, sempre, in ogni fase. E’ confortante infine constatare che sono sempre in aumento le richieste di adesioni tramite Internet: abbiamo superato e di molto quota 500! I segnali positivi, come detto, ci sono. Sta a noi saperli cogliere, saperli "capitalizzare".

Massimiliano Ortu

 

partito di massa - home page