Care compagne e cari compagni,
di seguito l'invito a partecipare all'assemblea nazionale del Forum Italiano dei movimenti per
l'acqua che si terra' a Roma il 24 e 25 novembre, un appuntamento
importante sia a valle dell'importante vittoria referendaria sia
perché, come sappiamo, la lotta per la ripubblicizzazione continua ed Il testo della campagna di "obbedienza civile" prevista in tutta Italia per il 17 e 18 novembre.


INVITO ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE

DEL FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA

Sabato 24 e domenica 25 novembre 2012, a Roma, il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua terrà la propria assemblea nazionale.


Sarà un appuntamento molto importante, a distanza di un anno e mezzo dalla straordinaria vittoria referendaria, che ha rappresentato il più alto disconoscimento delle politiche liberiste pronunciato dall’intera società italiana.


Un anno e mezzo, durante il quale il movimento per l’acqua si è dovuto confrontare con fortissimi attacchi a tutti i livelli contro l’esito referendario e il voto democratico del Paese; e lo ha fatto, mettendo in campo mobilitazioni territoriali e manifestazioni nazionali, resistenze e proposte, campagne ed iniziative,dimostrando la persistenza e il radicamento del movimento per l’acqua e delle ragioni profonde della vittoria referendaria.


L’appuntamento di novembre vuole tracciare un primo bilancio di quanto fatto e proporre il rilancio dell’iniziativa territoriale e nazionale verso l’obiettivo della piena ripubblicizzazione del servizio idrico integrato e la sua gestione partecipativa degli abitanti, dei lavoratori e delle comunità locali.


Un rilancio che necessita, da una parte, di uno sguardo più profondo dentro la crisi economico-finanziaria, sociale, ambientale e di democrazia dentro cui siamo immersi e, dall’altra, di un rinnovato intreccio con tutti i movimenti in lotta per i beni comuni.


Proprio di questo vogliamo discutere dentro la nostra assemblea nazionale e vi proponiamo di farlo tutte e tutti assieme.

Vi vogliamo con noi non per spiegarvi ciò che abbiamo fatto o per ascoltare il racconto delle vostre esperienze, ma per confrontarci con forte vicinanza ed altrettanta intensità su quali siano i nessi e gli obiettivi che possiamo costruire assieme, per un’altra uscita dalla crisi e per un nuovo modello sociale che parta dalla riappropriazione collettiva dei beni comuni.


Per questo, non abbiamo pensato di invitare una o uno di voi che venga a fare un dibattito in “rappresentanza” dell’esperienza a cui appartiene. Questo lo abbiamo già fatto, è stato bello e utile.


Questa volta vi vogliamo tutte e tutti dentro ciascuna tappa dell’assemblea a socializzare i comuni saperi e ad intrecciare le analisi per capire meglio come proseguire assieme, rendendo più forti le lotte di ciascuno e costruendone di nuove da poter fare assieme.


Abbiamo alcuni nessi da proporvi - e saremo contenti se altri verranno da voi indicati - per capire assieme se farne terreno comune di iniziativa e di mobilitazione:


a)    vorremmo parlare con voi di finanza, per capire da un parte come combattere la finanziarizzazione che espropria i beni comuni e dall’altra come e dove trovare le risorse per garantire i beni comuni, il loro accesso universale, la loro conservazione;


b) vorremmo parlare con voi di democrazia, per capire come superare il muro di gomma delle istituzioni di fronte alle mobilitazioni, ai conflitti e alle campagne per la riappropriazione sociale dei beni comuni; e per capire assieme come costruire esperienze reali di democrazia partecipativa;


b)    vorremmo parlare con voi di ambiente, per capire come costruire intrecci tra diritto alla qualità della vita e alla salute da una parte e riappropriazione collettiva del ciclo dei beni comuni dall’altra;


c)    vorremmo parlare con voi di lavoro per capire assieme come interconnettere i punti di vista dei cittadini in lotta per i beni comuni con quelli dei lavoratori dei servizi pubblici locali;



d)    vorremmo parlare con voi di Europa, per approfondire le analisi sulle politiche europee e capire come costruire reti internazionali di movimento che abbiano la dimensione continentale come proprio orizzonte dell’agire.


Come vedete, vogliamo parlare di molte cose con tutte e tutti voi.


E speriamo davvero che anche tutte e tutti voi abbiate la stessa necessità di farlo con noi.


Perché ci piacerebbe uscire dall’assemblea di novembre con la ricchezza di un confronto riuscito e con obiettivi condivisi di mobilitazione comune.


Perché vogliamo cambiare il mondo.


FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA

CAMPAGNA DI OBBEDIENZA CIVILE 17 – 18 NOVEMBRE

Care/i,

come sapete alll'ultimo coordinamento nazionale (Bologna 13 ottobre), nell'ambito della discussione sulla campagna di obbedienza civile, è stato individuato il 17-18 novembre come fine settimana nazionale da dedicare alla campagna con il fine di valorizzare i risultati conseguiti e rilanciarla nelle settimane successive.


Invitiamo quindi tutt* i comitati a segnalare le iniziative che sono in programma per quei giorni, comprendendo anche venerdì 16, in modo da avere a disposizione anche un giorno feriale (ad es. per iniziative dirette ai gestori).
Nell'ambito della lista del gruppo di lavoro sulla campagna è emersa l'idea di mettere insieme una galleria fotografica con striscioni a tema da srotolare/affiggere in luoghi riconoscibili delle città, con l'intento di richiamare l'attenzione sia a livello locale, sia a livello nazionale attraverso la pubblicazione della galleria fotografica alla quale sarà associato un comunicato stampa. Questo ci permetterebbe, in un momento in cui l'AEEG sembra essere al lavoro per far entrare dalla finestra ciò che abbiamo cacciato dalla porta, di richiamare l'attenzione sulle nostre ragioni e sulle nostre attività. Ovviamente più iniziative si fanno nei territori (striscionate, cartelloni, banchetti, presidi, etc...) e più si riesce a far passare il C.S. a livello nazionale e locale.
Abbiamo quindi predisposto 3 striscioni, con tre frasi più o meno simili come significato. I tre file sono scaricabili qui, il formato è un pdf ma si apre anche con illustrator per eventuali modifiche; abbiamo fatto la prova e può essere stampato anche in bianco e nero. Le dimensioni originali sono 2mx3m, ma può essere stampato anche più piccolo, segnalandolo alla tipografia.
Ovviamente questa è una delle idee, alla quale se ne possono aggiungere molte altre. Ad esempio, laddove possibile, è ottimo anche dare risalto ai numeri, sia in termini di danno fatto al gestore tramite la campagna, sia in termini di danno subito dai cittadini per il mancato adeguamento della tariffa, come già hanno fatto alcuni comitati.

Cerchiamo di mandare le segnalazioni entro mercoledì prossimo (14 novembre), in modo da poter fare per tempo una comunicazione coordinata che le raccolga tutte.

Un saluto e buon lavoro.

Simona


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