Un atto di indirizzo per la completa ripublicizzazione del servizio idrico: è quanto ha approvato lunedì sera la giunta comunale di Santorso che, su proposta del Forum Acqua Bene Comune, ha fatto propri i principi secondo cui l'acqua è un bene comune, un diritto umano non assoggettabile a meccanismi di mercato e, per queste ragioni, la proprietà e la gestione del servizio idrico devono essere pubbliche e improntate a criteri di equità, solidarietà e rispetto degli equilibri ecologici.

«Da diversi mesi – ha ricordato il sindaco Pietro Menegozzo – ragioniamo intorno ai temi della sostenibilità e della partecipazione. In quest'ottica non potevamo che fare nostre le proposte del Forum Acqua Bene Comune emerse».

«Vogliamo – ha proseguito l'assessore alla partecipazione Paolo Manza – aprire questa la discussione sull'acqua alla comunità locale , nella convinzione che valorizzare i beni comuni significa, innanzitutto, promuovere il protagonismo di quanti abitano i nostri territori».

«Siamo soddisfatti – ha commentato Filippo Canova, portavoce del Forum Acqua Bene Comune – dell'attenzione dimostrata dalla Giunta di Santorso, primo comune vicentino ad approvare questa delibera, e ci impegnamo a proseguire il percorso di confronto con le istituzioni ponendoci l'obiettivo di difendere il bene comune acqua, rispettando così la volontà dei 27 milioni di italiani che l'hanno chiesto con i referendum dello scorso giugno».


«Per tutte queste ragioni – ha concluso Menegozzo – abbiamo voluto impegnarci, attraverso l'atto d'indirizzo, a costruire, insieme al Forum del movimenti per l'acqua, spazi di partecipazione della cittadinanza proponendoci come promotori di momenti di approfondimento sul tema, anche all'interno dei tavoli istituzionali dell'AATO Bacchiglione e della Provincia di Vicenza.

Vicenza, 4 aprile 2012

COORDINAMENTO ACQUA BENE COMUNE VICENZA

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