Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista – Federazione della Sinistra, dichiara:

«Bene le dimissioni di Malinconico. Ma ora il governo dovrebbe pensare ad altre incompatibilità anche più pesanti: come si concilia la garanzia dei cittadini rispetto alle banche con la presenza di ministri nei loro consigli d’amministrazione fino a pochi mesi fa? E il rapporto del Presidente del Consiglio con Goldman Sachs? In realtà è un sistema di “porte girevoli” in cui gli affari privati delle finanziarie si tutelano prima dal settore privato e poi da ruoli di governo: è questo il vero problema di incompatibilità del governo Monti».

Roma, 10 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia

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