Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, ha dichiarato:

«Adesso gli speculatori attaccano la Francia: cominciano con il declassamento e poi gli speculatori guadagneranno un po’ di miliardi, facendo alzare i tassi di interesse, fino a quando il governo francese non farà una massacro sociale e allora passeranno ad un altro paese. Anche oggi in Francia si ripete lo stesso copione già visto per la Grecia, la Spagna, il Portogallo e l’Italia. Questa è la dimostrazione più evidente che le politiche europee non servono a sconfiggere la speculazione ma al contrario usano la speculazione per distruggere i diritti dei lavoratori. L’unico modo per uscire dalla crisi consiste nel fermare i banchieri, cioè mettere la finanza sotto controllo politico, a partire dalla modifica del ruolo della BCE e dalla creazione di banche pubbliche. Il contrario delle liberalizzazioni di Monti».

Roma, 13 gennaio 2012

Ufficio stampa Prc:
Barbara Battaglia

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