«Monti è un invasato irresponsabile che guarda alla società dal buco della serratura di una banca - dichiara Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista – Federazione della Sinistra, commentando le dichiarazioni rilasciate ieri sera dal premier in tv – . Il suo attacco al posto fisso, in un momento in cui la gente ha letteralmente paura del domani, è tipico di un signore ricco che letteralmente non sa come vivono le persone normali. Ed è anche un affronto ai giovani: ma quale monotonia? Lo vada a dire alle centinaia di migliaia di precari, sfruttati, sotto pagati, senza diritti. La flessibilità in Italia è stata declinata solo e soltanto come precarietà: ed è vergognoso che un premier usi certi termini di fronte al dramma di tanti lavoratori. Monti cerca di mettere i giovani contro gli anziani, come già fece Berlusconi, perché l’obiettivo di questo governo di destra - conclude Ferrero – è il livellamento al ribasso dei diritti dei lavoratori. Una strategia che non riduce i danni della crisi economica ma la sta aggravando. Abbiamo fermato Berlusconi, fermeremo anche Monti: l’11 febbraio tutti in piazza con la Fiom per mandare a casa il governo Monti».

Roma, 2 febbraio 2012
Ufficio stampa Prc

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