Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:

«Saluto con molta felicità il fatto che il tribunale di Potenza abbia reintegrato i tre licenziati dalla Fiat, Giovanni Barozzino, Antonio Lamorte e Marco Pignatelli. Anche Marchionne, che si comporta come il re di uno stato extraterritoriale, sarà obbligato a considerare i propri lavoratori delle persone e non delle merci, come prevede la Costituzione italiana, che per adesso né l’Ad del Lingotto né Monti sono ancora riusciti ad abolire».

23 febbraio 2012
Ufficio stampa Prc

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