«Con la risalita dello spread – dichiara Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista - è sempre più chiaro che siamo di fronte a una decina di speculatori – tra i quali gli ex datori di lavoro del presidente del Consiglio Monti - che fanno il bello e il cattivo tempo speculando sui titoli di stato e in borsa. Oggi lo fanno per intervenire a favore del governo nella manomissione dell’articolo 18 come ieri lo hanno fatto per costruire un clima di paura e far passare la sciagurata demolizione delle pensioni. Fermare la speculazione facendo sì che la Bce possa prestare i soldi agli stati e non solo alle banche private – cioè agli speculatori - come accade in tutto il mondo, è un punto essenziale non solo per l’economia ma anche per la democrazia. Perché altrimenti, come sta accadendo, saranno i poteri forti a decidere le sorti del nostro Paese e dell’Europa, alla faccia della democrazia e della sovranità popolare».

Roma, 10 aprile 2012
Ufficio stampa Prc

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