«La Fornero ha vinto e ora dice che non vi saranno arretramenti: è chiaro, è riuscita a manomettere l’articolo 18, premessa per la libertà di licenziamento, a dimezzare gli ammortizzatori sociali e a peggiorare le condizioni di interinali e precari - dichiara Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista - . Un capolavoro di politiche di destra che nemmeno al governo Berlusconi era riuscito. Il problema è che a consegnare il premio – l’Oscar della manovra più liberista e aggressiva contro i lavoratori – è stato il Partito democratico. Dove sono i Ds che dieci anni fa lottavano con noi e con la Cgil di Cofferati per difendere l’articolo 18? Ma i lavoratori e i pensionati non sono merce di scambio: chiederanno il conto a quel centrosinistra che non ha fatto nulla per difenderli».

11 aprile 2012
Ufficio stampa Prc

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