Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista ha dichiarato:

“La vicenda della patrimoniale è il segno del degrado della nostra classe dirigente: tutti ne parlano – da Calderoli e Bersani a Confalonieri - perché nessuno è in grado di motivare il no ad una misura così elementare e utile, però nessuno avanza proposte chiare e quindi alla fine non se ne farà nulla. Noi abbiamo avanzato una proposta semplice ed elementare che ripropongo e mi aspetto che venga ripresa da qualche gruppo di opposizione in parlamento: Una tassa sui patrimoni, che comprenda tutte le forme di ricchezza accumulata, con una franchigia di un milione di euro e con tre aliquote: 1% da un milione a 5, 2% da 5 a 10 milioni, 3% sopra i 10 milioni di euro. In questo modo verrebbero fuori oltre 20 miliardi di euro e pagherebbero anche gli evasori.”

-- Ufficio stampa Prc-SE

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