«È odioso e inaccettabile quanto previsto dall’articolo 14 del “decreto semplificazioni” – dichiara Roberta Fantozzi, della segreteria nazionale di Rifondazione comunista, responsabile Lavoro del partito – perché con la scusa delle semplificazioni in realtà si vuole deregolamentare ogni tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Il comma 4, nello specifico, taglia fuori i sindacati da ogni intervento sui decreti attuativi, aperti al solo confronto con le associazioni imprenditoriali. In un secondo passaggio si  impongono controlli concordati e infine viene prevista la “soppressione o la riduzione dei controlli sulle imprese in possesso della certificazione del sistema di gestione di qualità”: un drastico ridimensionamento dei controlli in azienda, da concordare comunque con i controllati e l’estromissione dei sindacati dall’attività di vigilanza e controllo. Che governo è quello che  in un paese dove ogni anno muoiono sul lavoro milleduecento persone, invece di occuparsi di rafforzare l’efficacia dei controlli, li smantella?».

Roma, 29 febbraio 2012
Ufficio stampa Prc

Condividi