Care compagne e cari compagni,

il progetto Calderoli di dissoluzione del Paese sta andando avanti: ieri è passato nella Conferenza Stato-Regioni, con l’opposizione di Campania, Puglia, Emilia Romagna e Toscana.

Calderoli lo considera approvato e intende riportando in Consiglio dei Ministri.

Intanto si moltiplicano le iniziative tese a impedire questo scempio, con numerosi soggetti scesi in campo: il Tavolo Nazionale NO AD, promosso dal Comitato contro ogni Autonomia Differenziata, i sindaci del Recovery Sud, l’Anpi, le piazze della Riscossa del Sud, oltre a numerose associazioni e settori del sindacalismo confederale e di base.

Rifondazione è interna e promotrice di questa lotta: numerosi circoli del partito, da Sud a Nord, stanno promuovendo incontri e momenti di approfondimento; molti compagni e compagne partecipano attivamente alle iniziative.

È necessario intensificare il nostro impegno: la posta in gioco è altissima, praticamente irreversibile, e non consente scorciatoie o mediazioni di “differenziazione buona”.

Il disegno Calderoli- Governo Meloni deve fallire.

In allegato, oltre agli ultimi volantini che vi rimandiamo, trovate un documento di approfondimento su alcune materie oggetto di devoluzione, che può essere utilizzato per la formazione militante.

Ovviamente siamo a disposizione di ogni territorio e federazione.

Restiamo umani.

Tonia Guerra, segreteria nazionale, responsabile Campagna NO A.D. Prc-Se

 

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