Rifondazione comunista partecipa alla manifestazione del 4 marzo a Firenze, con le organizzazioni sindacali confederali e di base, con Priorità alla Scuola, con le organizzazioni studentesche e le cittadine e i cittadini, per denunciare con forza l'aggressione fascista nei confronti di studenti del liceo classico Michelangelo.

A Firenze s'intende respingere al mittente, che riveste il ruolo di ministro dell'Istruzione e del Merito, la censura nei confronti della Preside Annalisa Savino del liceo Da Vinci, che ad avviso del ministro ha avuto il “torto” di rivolgersi con una lettera agli studenti del suo istituto per ricordare le origini culturali e squadriste del fascismo in un clima di indifferenza, richiamando atteggiamenti diffusi anche ai nostri giorni.

Il ministro Valditara ha dichiarato “impropria” quella lettera senza censurare l'aggressione subita dagli studenti, arrivando a minacciare “misure” nei confronti della Savino, se “l'atteggiamento dovesse persistere”. Quando ha giurato sulla Costituzione per l'incarico di ministro evidentemente Valditara lo ha fatto su un testo che non ha letto o non ne ha colto il significato di profonda avversione verso ogni forma di prevaricazione e limitazione delle libertà che vi sono sancite.

Saremo a Firenze anche per gridare la nostra indignazione verso un governo che lascia morire in mare senza soccorso chi fugge dalla guerra.

Piantedosi come Valditara dovrebbe dimettersi.

Rifondazione Comunista sarà a Firenze per rivendicare i diritti universali e l'antifascismo messi fortemente in discussione negli ultimi anni.

Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Loredana Fraleone, responsabile scuola del Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea

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