Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista e Rosa Rinaldi, e responsabile Ambiente, territorio e beni comuni di Rifondazione comunista, dichiarano:
«In Sicilia, a Niscemi, la Marina Usa vorrebbe impiantare uno dei quattro Muos esistenti sulla Terra: un sistema di telecomunicazioni satellitari che servirà a controllare ogni angolo del pianeta e consentirà agli Stati Uniti di sfruttare ancora di più le propria enorme forza distruttrice militare. Quello di Niscemi ha ottenuto il benestare del governo Lombardo e del PD che lo sostiene e verrà gestito direttamente dal Dipartimento Difesa Usa. Si tratta di uno strumento di guerra a cui noi ci opponiamo con forza: diciamo no alla militarizzazione del territorio, all’enorme inquinamento elettromagnetico prodotto dalle antenne, all’impatto devastante sul territorio (le strutture verranno impiantate all'interno della riserva naturale "Sughereta"). Il 6 ottobre a Niscemi si terrà una manifestazione per impedire questo scempio, l’ennesimo che andrebbe a colpire la regione siciliana. Rifondazione comunista aderisce e invita tutte e tutti alla mobilitazione».