L’emendamento alla Manovra relativo alle persone con disabilità, presentato in Commissione Bilancio dall’on. Azzolini in accordo con il ministero dell’Economia, è disumano e bestiale.Si mantiene l’innalzamento della percentuale di invalidità utile per accedere all’assegno, smentendo gli impegni assunti nei confronti delle organizzazioni nazionali delle persone con disabilità, introducendo un elemento di discriminazione perchè l’assegno è garantito soltanto alle persone affette da un’unica minorazione con percentuale superiore al 74%, mentre si tagliano fuori quelle affette da più tipologie.Ancora più indecente è la modifica delle condizioni medico-legali per accedere all’indennità di accompagnamento, che verrà concessa solo a coloro che sono impossibilitati a svolgere attività e funzioni di vita elementare. Ciò significherebbe privare di questo aiuto tutte quelle persone con disabilità che, pur non essendo in stato vegetativo, vogliono poter svolgere una vita sociale come gli altri.Fin dalla prima presentazione della manovra abbiamo dedicato una particolare attenzione all’intervento previsto per le persone con disabilità. Non certo perché sia la sola iniquità in una manovra inaccettabile. Ma perché è il segno del grado di intollerabile inciviltà del governo, di misure oscene e mostruose. Questo governo e questa maggioranza hanno superano ogni limite. Per queste ragioni, nella totale indignazione, siamo al fianco della Fish e della Fand, aderendo e partecipando alla manifestazione nazionale indetta dalle stesse organizzazioni per il 7 luglio prossimo.

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