di Francesca Schianchi
«Esprimo una parola di gratitudine e di sbigottimento nei confronti di Berlusconi. Talora faccio fatica a seguire la linearità del suo pensiero». Sono le undici e tre quarti del mattino. In piedi davanti alle bandiere italiana ed europea, completo grigio e cravatta azzurra, nella piccola e affollatissima sala polifunzionale di Palazzo Chigi, con il consueto, algido aplomb britannico che lo porta a fare considerazioni velenose rimanendo impassibile (e sul Cavaliere non ne lesina), il presidente del Consiglio ormai dimesso Mario Monti affronta la sua seconda conferenza stampa di fine anno. Attesissima: un anno fa, era quella di un premier tecnico nuovo alla scena politica, chiamato a togliere dai guai un Paese tanto in difficoltà
di red.
Franco Frattini e Pietro Ichino lasciano Pdl e Pd dichiarando il loro sostegno all’Agenda Monti. L’ex ministro degli Esteri si chiama fuori, è contrario alla ridiscesa in campo di Silvio Berlusconi e si dice interessato “a un Ppe italiano” assicurando il suo impegno in Europa. Anche il senatore del Pd si dice pronto a supportare il premier chiedendo chiarezza all’interno del suo partito da dove emergono posizioni nettamente diverse sulla politica di Monti.
”La mia esperienza politica nel Pdl si conclude qui”. Franco Frattini, in un’intervista sulla Stampa, annuncia di voler lasciare il suo partito: ”E’ una scelta
di Marco Palombi
La legge di stabilità è stata approvata venerdì, con la 52esima fiducia. Ecco cosa prevede.
L’Iva. L’aliquota del 21% aumenterà di un punto a luglio, quella del 10, invece, rimarrà invariata. Restano ferme anche le aliquote Irpef.
Sla. I fondi per i malati di sclerosi e gli altri disabili gravi ammontano a 115 milioni: Fornero e Balduzzi ne avevano promessi 200. Le associazioni: “È un’azione indegna, a dir poco stomachevole: ci hanno preso in giro”.
di Ivan Cavicchi
La sanità pubblica è in ginocchio, quindi è il momento buono per offrire alle intermediazioni finanziarie, cioè fondi, assicurazioni e mutue un business da capogiro. A nessuno interessa se questa intermediazione si mangerà parte delle risorse che i cittadini dovranno sborsare, togliendo loro assistenza e, meno che mai, che alla fine, in nome della sostenibilità finanziaria, il sistema arriverà a costare il doppio. Il ragionamento spinto da economisti non solo senza idee, è che l’universalismo va ridimensionato perché incompatibile con la sostenibilità finanziaria. Come
di red.
Si è tenuto un incontro a Varese per presentare il progetto “Cambiare si può” dopo l’assemblea nazionale che si è svolta a Roma. Un progetto che è stato illustrato da Marco Zocchi, segretario provinciale Prc-FdS di Varese. “Un processo ancora in fieri – ha detto Zocchi -, alternativo alla coalizione Pd-Sel, al polo che fa riferimento a Monti, oltre che ai processi grillisti”. Un movimento dalle diverse anime, sostenuto da partiti diversi come IdV, Prc, PdCI, e che vede nel magistrato Antonio Ingroia il possibile leader.