di Sergio Cesaratto
Monti era andato al vertice europeo di giovedì giocandosi tutto sulla creazione di un potente rimedio anti-spread. È tornato con un po' di paracetamolo utile solo a evitare il tracollo dell'euro questo lunedì. Come al solito l'euforia dei mercati durerà poco, mentre fa impressione quella dei politicanti italiani. L'accordo prevede che i fondi europei salva-stati, in particolare lo European Stability Merchanism (Ems), che entra in vigore il mese prossimo con una dotazione sulla carta di 500 miliardi di euro, vengano usati per ricapitalizzare le banche spagnole, piene di perdite sui mutui immobiliari, e per sostenere i titoli di stato italiani e spagnoli.
Un'altra strada
I 150 partecipanti al Forum Internazionale «Un'altra strada per l'Europa», tenutosi giovedì 28 al Parlamento europeo a Bruxelles, hanno discusso delle alternative praticabili alla mancanza di azione efficace contro la crisi europea attese dal Consiglio europeo di Bruxelles. Tra le azioni concrete richieste, le seguenti cinque proposte assumono il carattere di estrema urgenza.
di Romina Velchi
Non è un ultimatum, è un appello; e come tale lascia, per ora, le cose come stanno. Di Pietro e Vendola, insieme, ieri in conferenza stampa hanno usato tutte le armi a disposizione per sganciare il Pd da Casini (o meglio per impedire che l'alleanza sia a due, con al più qualche comprimario, o addirittura che sia «amputato»), ma stando ben attenti a non chiudersi tutte le porte alle spalle.
di Andrea Fabozzi
La lista civica nazionale non basta più, un manifesto dei sindaci per il centrosinistra «Alba è un pezzo di un movimento più grande. Alleato o meno al Pd. Ma la partecipazione dei primi cittadini dev'essere meritata, non interveniamo su chiamata. Non vinceremo certo discutendo dell'Udc»
di Lorenza Carlassare
«Il rischio di un ennesimo stallo sulle riforme costituzionali ed elettorali, dopo l'eventuale fallimento del tentativo sperimentato in questi mesi, non sarebbe senza effetti per il Paese. Le forze politiche presenti in Parlamento si giocano su questo terreno larga parte della loro credibilità».