di Stefano Iucci
Il percorso individuato dalla Cgil per arrivare a un nuovo Piano del lavoro che sappia rilanciare la crescita del paese è largamente condivisibile. Soprattutto è giusta l’idea che la “nostra” crisi – seppur globale e con le pesantissime responsabilità ormai in capo alle mancanze dell’Europa – abbia delle specificità italiane, frutto di decenni di assenza di serie politiche industriali, sulle quali, appunto, occorre agire tempestivamente. Questo, in estrema sintesi, il giudizio di Luciano Gallino, professore emerito di Sociologia presso l’università di Torino – e autore di alcuni dei libri più lucidi e impietosi sul decadimento e la finanziarizzazione del sistema economico e industriale italiano –, sul testo in progress elaborato dal sindacato di corso d’Italia.
Si è conclusa mercoledì 27 giugno la lotta degli operai edili per vedersi riconosciuto il salario per il lavoro di muratura fatto nel cantiere Erap di Senigallia.
Tutto è cominciato tre mesi fa, quando gli operai sono saliti sulla gru bloccando il cantiere per ottenere le mensilità arretrate. L’occupazione è durata qualche ora, poi la mediazione dell’Amministrazione Comunale ha portato al pagamento dei salari.
Il collettivo Precari United e l’Arvultùra erano sotto la gru, a portare solidarietà e sostegno alla lotta.
Tutto sembrava risolto, fino a giovedì 21 giugno, quando i telefoni di alcuni attivisti dell’Arvultùra hanno squillato di nuovo. Dall’altra parte del telefono c’erano gli operai che stavano chiedendo sostegno perché mancava ancora il 60% dei salari: gli straordinari fatti e non riconosciuti.
L'Avana, 28 giu (Prensa Latina) Gabriela Knaul, relatrice speciale dell'ONU sull'indipendenza dei giudici e degli avvocati,ha comunicato alle autorità statunitensi la preoccupazione per il processo giudiziale contro i Cinque cubani, ingiustamente condannati nel paese settentrionale.
Si tratta di Gerardo Hernandez, Ramon Labañino, Fernando Gonzalez, Antonio Guerrero e Renè Gonzalez, imprigionati negli USA nel 1998, per cospirazione per commettere spionaggio, accusa che non è mai stata provata.
Attualmente, solo Renè Gonzalez è libero dalla carcere, da ottobre del 2011, benché non potrà ritornare a Cuba fino al 2014, quando finiscano gli altri tre anni di libertà vigilata che gli imposero come pena addizionale.
di Roberto Pignoni
Martedì scorso la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ha emesso una sentenza davvero storica. Dopo il ricorso presentato esattamente sei anni prima, il 26 giugno 2006, da un gruppo di «cancellati», la Corte ha ritenuto lo stato sloveno colpevole di alcune gravissime violazioni dei diritti umani, riferite all'art.8 (diritto al rispetto della vita privata e familiare), all'art.13 (diritto a un rimedio legale effettivo) e all'art.14 (divieto di discriminazione) della Convenzione Europea sui Diritti Umani.
Paolo Ferrero
- Il ddl lavoro è legge: la peggiore delle leggi possibili, il governo Monti è arrivato là dove nemmeno Berlusconi era arrivato, a cancellare l’articolo 18 e i diritti dei lavoratori. Pd e Pdl, complici del governo, hanno compiuto una vera e propria nefandezza contro i lavoratori e le lavoratrici . Noi ci faremo promotori di un referendum abrogativo della riforma sul lavoro e dell’articolo 8 della manovra estiva del governo Berlusconi perché siamo convinti che la maggioranza del popolo italiano non è d’accordo con la distruzione dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici.