di Paolo Ferrero
Devo a Diego Novelli due rassicurazioni. La prima è che vorrei governare. Avendolo già fatto, vorrei però evitare di governare su un indirizzo sbagliato: non serve a difendere i più deboli e sfascia la sinistra.
Appello
Sostiene questo Paese con idee, desideri, progetti, volontariato, azioni concrete, scopre nuovi mondi e inventa il futuro. Eppure è sempre disoccupata, in cerca di lavoro, precaria, senza stipendio.
Studia per dare il meglio di sé e migliorare le vite di tutti e di tutte, ma una volta laureata è costretta ad andarsene.
E’ composta da giovani donne che vivono in un Paese ancora a misura di vecchi modelli maschili, giovani donne che non trovano alcuna opportunità.
redazionale
Si è tenuta lunedì scorso a Roma, presso il Centro Congressi, una giornata a pochi mesi dalla morte del compagno Guido Cappelloni dal significativo titolo <<Guido Cappelloni, un comunista>>. Occorre dire che più una giornata di commemorazione è stata un momento di riflessione critica sulla storia del Pci e successivamente del Prc, in quanto Cappelloni ha attraversato con la sua militanza comunista un arco di tempo lunghissimo: si iscrisse al Pci all’indomani della guerra, diventando dopo pochi anni un dirigente prima della Marche e successivamente nazionale con incarichi di direzione impegnativi e delicati.
Compagne e compagni,
Ringrazio la federazione della sinistra italiana per l’invito apartecipare a questa grande e meravigliosa manifestazione nazionale e vi porto un caloroso saluto dal nostro popolo in Palestina occupata e nella Diaspora ovunque esso si trovi, in nome della Comunità Palestinese di Roma e delle Comunità in Italia; ma soprattutto degli Italiani di origine Palestinese che vivono in Italia.
di Cinzia Bascetta
A Milano c'è un giovane candidato sindaco, appena ventenne, che raccoglie consensi tra le persone che, a ragione, sono stanche di questa politica. Una politica che spesso ci fa sentire presi in giro. E' comprensibile. Basta vedere cosa succede ogni giorno: il parlamento impegnato a risolvere i problemi di Berlusconi, la polizia che carica giovani indifesi, la Minetti alla Regione e forse presto in parlamento, gli appalti venduti alla 'ndrangheta in cambio di voti... ce n'è per tutti i gusti e siamo stufi.