di Alberto Burgio e Claudio Grassi
C'è una pericolosa tentazione di trasformare in normalità i governi tecnici rinunciando alla democrazia. Ma la via d'uscita non è quella di affidarsi a fughe in avanti anti-politiche
«Tecnici». Tutto questo discorso sulla tecnica al posto della politica ci sta trascinando verso esiti inquietanti. Non è che non se ne sia consapevoli, ma è come se fossimo tutti narcotizzati.
di Manlio Dinucci e Tommaso Di Francesco
La crisi economica, ha documentato il Censis, ha colpito in Italia soprattutto i giovani, un milione dei quali ha perso il lavoro negli ultimi tre anni. Tranquilli, perché al loro futuro ci pensa la Lockheed Martin: «Proteggere le generazioni di domani - assicura nella sua pubblicità - significa impegnarsi per la quinta generazione di oggi».
di Rassegna.it
Prosegue la corsa al rialzo della cassa integrazione e della disoccupazione. Lo affermano i dati pubblicati oggi, 6 aprile, dall'Inps. A marzo le aziende hanno chiesto all'istituto 99,7 milioni di ore di cig con un aumento del 21,6% su febbraio. Nel confronto con marzo dell'anno scorso si registra invece un calo dell'1,8%. Nei primi tre mesi dell'anno le ore di cig sono state 236,6 milioni (+2,1% sui primi 3 mesi 2011).
di Stefano Galieni
Gianni Rinaldini, Coordinatore nazionale dell’area “la Cgil che vogliamo”, esprime una valutazione molto netta e critica rispetto alla riforma del mercato del lavoro che il governo si appresta a varare.
«Di fatto siamo di fronte ad uno svuotamento totale dell’articolo 18. Per una banale ragione: si tratta di un articolo fondato sul diritto alla reintegra sul posto di lavoro di fronte ad un licenziamento senza giusta causa.
di Nicola Nicolosi
Il testo del disegno di legge sulla riforma del mercato del lavoro sollecita alcune urgenti considerazioni di metodo e di merito. In primo luogo giudichiamo insopportabile la supponenza con la quale il ministro Fornero ha inteso trattare argomenti che hanno a che fare con la carne viva dei lavoratori.
Il tutto in aggiunta all'arroganza con cui il Governo ha rivendicato e continua a rivendicare come modello da imitare quello della recente controriforma previdenziale". E' quanto dichiara Nicola Nicolosi