di Sara De Santis
Si chiama "Miss anti crisi": è il concorso ideato da La Clinique per donne in cerca di occupazione e pronte a sottoporsi a chirurgia estetica... Sei donna e vuoi lavorare? Non ti è richiesto più solo il curriculum, neanche l'assurdo - ma sempreverde - criterio di selezione "di bella presenza". Ora hai più probabilità di essere selezionata se hai subito un intervento di chirurgia estetica o anche se hai solo intenzione di farlo. Non è il soggetto di una commedia cinematografica, questo è il bando di concorso indetto da un'importante casa produttrice di cosmetici che offre uno stage, un corso formativo o un corso di perfezionamento a donne laureate o lavoratrici aventi un curriculum
di Franco Frediani
Habemus lista! Dopo tanti tentennamenti l'ex premier Monti lancia la sua lista "personale" con tanto di nome e simbolo. Ormai è già cronaca. In sintesi ci sarà una lista unica sotto il nome di Monti per il Senato, e più liste, che comunque (ed è questo che - ahimè -conta) si presenteranno sotto l'egida della sua "agenda" programmatica, alla Camera. Leggendo qua e la si notano critiche e talvolta sarcasmo, ma sinceramente non vediamo come si possa sottovalutare una simile "operazione". Per quanto riguarda il senato non c'è voluto molto a far capire agli scettici l'inevitabilità della lista unica, visto la soglia di sbarramento in vigore con l'attuale legge elettorale. Diversamente per la Camera.
di PRC Palermo
Rifondazione Comunista, parte civile nel processo sulla trattativa tra stato e mafia, manifesta tutto il proprio sostegno ad Ingroia ed ai magistrati impegnati in questa difficile inchiesta.
Le dodici pagine ben dettagliate pubblicate da "la Repubblica" su i retroscena della cattura di Totò Riina sembrano essere scritte da un uomo dell'arma dei carabinieri che partecipò in prima persona alla cattura del boss di cosa nostra. Ne esce fuori un'altra storia che racconta, a differenza della versione ufficiale, che l'archivio del capomafia di Corleone fu immediatamente requisito e trasferito in una caserma dei carabinieri. Nel racconto dell'anonimo, ricco di particolari
di Annalisa Cuzzocrea :: Intervista ad Antonio Ingroia
«Dos minutos. Eh, scusi, volevo dire due minuti». Antonio Ingroia è ancora in Guatemala, ma sarà a Roma probabilmente già lunedì. «Al posto di comando », dice con un sorriso. L’ex procuratore aggiunto di Palermo, ora leader di Rivoluzione civile, spera ancora in un’intesa con il Pd o con Grillo. «Siamo laici e pragmatici», dice più volte. Ma assicura: «Nessuna paura dello sbarramento. Vedo molto entusiasmo attorno a me».
Vendola l’ha difesa dalle parole di Berlusconi che la definisce «cancro della democrazia» e le ha fatto un’apertura di credito.
«Tra noi c’è un’antica e reciproca stima da quando lui stava in commissione antimafia e io facevo il pm.
di Alfonso Gianni
L'antivigilia di Natale ha portato nuove certezze agli italiani. Finalmente si è capito, punto per punto, in cosa consiste la celebre "agenda Monti" di cui tutti parlavano da alcuni mesi. L'ha pubblicata lo stesso presidente del consiglio dimissionario nel suo sito, in versione integrale. Si tratta di 25 pagine, ma non particolarmente dense. Alcuni sostengono che gliela abbia scritta Ichino. Questa sarebbe la causa della miniscissione dal Pd capitanata dal senatore. Se è vero non deve essersi sforzato molto: la parte sul lavoro non fa altro che ribadire perentoriamente che «non si può fare marcia indietro» rispetto alle riforme Fornero e al di là di frasi di circostanza