di Nicola Nicolosi
Come può pensare questo Parlamento di cambiare la Costituzione della Repubblica, a meno di un anno dalla scadenza della legislatura e con i risultati delle ultime elezioni amministrative sotto gli occhi di tutti? Eppure in Senato è stato presentato un testo di riforma costituzionale accompagnato da ben 250 emendamenti. Addirittura si pensava di iniziare subito le votazioni, fatto che per fortuna non si è ancora verificato.
di Tonino Bucci
A Beppe Grillo la strategia comunicativa non fa difetto. Non butta mai lì per caso gli argomenti. Negli ultimi tempi, per esempio, insiste molto sulla faccenda della democrazia interna del Movimento 5 Stelle. Da abile comunicatore deve essersi accorto che è un terreno minato. Intendiamoci, nelle adunate di popolo – così le chiama lui – ci ha sempre tenuto a presentare il M5S come un nuovo fenomeno politico che non ha più nulla a che fare con i partiti – tutti i partiti – e che cambierà la democrazia.
di Guido Ambrosino
Riusciranno la 34enne Katja Kipping, libertaria dell'est, e l'«anticapitalista» dell'ovest Katharina Schwabedissen, 39enne dell'ovest, a scongiurare una spaccatura insanabile al congresso della Linke che si apre oggi a Göttingen?
Lo statuto del partito socialista tedesco prevede una coppia di presidenti, con almeno una donna.
Quando nel 1990 la Sed, il partito di unità socialista della Rdt, si trasformò in Pds, partito del socialismo democratico, i suoi militanti ci tennero a improntarne gli statuti al massimo pluralismo interno. In esplicita polemica col culto del monolitismo nei partiti «marxisti-leninisti» di obbedienza «realsocialista», si diede ampio spazio alle correnti e ai gruppi di affinità tematica, ambito in cui anche le reti femministe e ambientaliste si sono ritagliate solidi diritti di cittadinanza.
di Angiris Panagopoulos
Ha scelto un ex setificio Alexis Tsipras per presentare ieri pomeriggio il «programma di governo» che spera di mettere in atto se vincerà le elezioni parlamentari greche del 17 giugno prossimo. In una sala affollatissima di quella che un tempo era una fabbrica, il leader di Syriza è stato interrotto ripetutamente da applausi e grida d'incoraggiamento quando ha promesso che i primi provvedimenti dell'esecutivo di sinistra saranno l'abolizione del Memorandum, la tassazione dei ricchi e degli evasori e la lotta contro i politici corrotti.