di Marco Zerbino
«Far contare il lavoro». È questa, in estrema sintesi, la richiesta della Fiom alla politica. Ed è anche il titolo del dibattito che, alla festa dei metalmeccanici Cgil che si apre domani a Torino, vedrà impegnati Nichi Vendola e Maurizio Landini. Ma il presidente della regione Puglia non è certo l’unico esponente politico invitato a «Fiumana 2012», la dieci giorni di discussioni, musica, teatro e gastronomia organizzata dalla Fiom nel capoluogo piemontese dal 7 al 16 settembre. Saranno presenti infatti anche il responsabile economia e lavoro del Partito Democratico Stefano Fassina, il presidente dell’Italia dei valori Antonio Di Pietro e il segretario nazionale di Rifondazione Comunista Paolo Ferrero. Un parterre che sembra rimandare a un nodo centrale: quale spazio ci sarà per i temi del lavoro all’interno della futura coalizione di centrosinistra?