di Pasquale Videtta e Daniel Rustici
Caro Presidente Nichi Vendola, cara Sinistra Ecologia Libertà,
vi scriviamo dopo aver meditato a lungo sulle parole di Pier Ferdinando Casini e di Pier Luigi Bersani, su quella che Francesca Fornario ha ribattezzato satiricamente come "unione incivile";
vi scriviamo perché profondamente preoccupati per ciò che si prospetta all'orizzonte, per gli scenari futuri del partito, per la connivenza con un PD che ha rinnegato persino ogni parvenza socialdemocratica (inutile solo citarla la "tradizione comunista");
vi scriviamo dopo aver assistito, inorriditi, all'assemblea nazionale del Partito Democratico in cui non solo è stato approvato un documento sui diritti civili che ricorda i Dico e i DiDoRe di mastelliana memoria, ma in cui è stato impedito un voto democratico (a dispetto del loro nome) sugli Odg riguardanti i matrimoni omosessuali.