
Il 4 aprile 2012 la giunta Formigoni (ampiamente screditata da numerosi scandali) ha fatto approvare dal Consiglio Regionale della Lombardia la legge denominata ”Misure per la crescita, lo sviluppo e l’occupazione”, il cui articolo 8 consente in pratica ai dirigenti scolastici degli istituti lombardi di scegliere arbitrariamente una quota di docenti aggirando le graduatorie provinciali. Si tratta di un provvedimento grave ed inaccettabile, che suscita indignazione e preoccupazione, soprattutto nella prospettiva di una sua estensione in altre regioni.











