
di Stefano Lugli*
Svegliarsi nel cuore della notte a Finale Emilia da un terremoto di magnitudo 5.9 è un evento che ti sconvolge la vita, capace di rompere quell’equilibrio su cui progetti la tua vita e il futuro, anche politico, della tua comunità. Terrore e precarietà sono le prime sensazioni che tutti proviamo, accompagnate da quel vuoto che ti lascia negli occhi vedere i











