di Alfonso Gianni
Il Rapporto annuale 2012 sulla situazione del Paese dell’Istat, presentato oggi nella sala della Lupa a Montecitorio, ci restituisce un’immagine cruda dello stato dell’Italia. Ovviamente il rapporto non contiene, né lo potrebbe, giudizi politici. Ma le cifre e le valutazioni statistiche che ci offre valgono più di accorate denunce, perché costituiscono un’analisi puntuale e spietata delle condizioni in cui versa il nostro paese nel pieno della crisi e forniscono un’infinità di elementi precisi per sottoporre a critica le politiche del governo italiano e della governance europea.