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Nel 2011 i giovani occupati, tra i 15 e i 34 anni, sono diminuiti di oltre un milione di unità rispetto al 2008, passando da 7,1 milioni a 6 milioni e 56.000 nel 2011 (-14,8%). È quanto emerge dal confronto dei dati Istat sulla media dello scorso anno.
Il paragone con tre anni prima ben evidenzia gli effetti della crisi sulle nuove generazioni. Nel dettaglio, passando dal 2008 (7 milioni e 110 mila occupati under 35) al 2011 (6 milioni e 56 mila) si contano 1 milione e 54 mila giovani in meno al lavoro.