di Stefano Galieni
Si è riunita ieri la Direzione nazionale del Prc che aveva all’ordine del giorno 3 punti. Si è proceduto alla scelta di affidare in base allo statuto e in regime di commissariamento la federazione provinciale di Milano al compagno Ugo Boghetta, già segretario regionale uscente della Lombardia. Un atto reso necessario dalla manifestata impossibilità ad individuare, sin dal novembre scorso una indicazione condivisa nel Cpf verso un segretario/a. Il commissariamento durerà il tempo necessario per giungere al congresso straordinario.Questa scelta è stata considerata sbagliata dagli esponenti del secondo documento congressuale, che hanno chiesto un rinnovamento del gruppo dirigente. Sui 22 presenti al momento del voto in 13 hanno espresso parere favorevole 6 contrario e in 3 hanno scelto l’astensione. Si è poi affrontato il nodo doloroso di Liberazione, con un Odg posto ai voti in cui si definisce tanto la sospensione delle pubblicazioni quanto l’apertura di una fase di rilancio.