di Alberto Piccinini*
Non tutte le ciambelle riescono col buco. La costruzione giuridica ideata da Marchionne per escludere la Fiom Cgil dalle rappresentanze sindacali di tutti gli stabilimenti Fiat è crollata come un castello di sabbia di fronte ad una «lettura estensiva» dell'art. 19 dello Statuto dei Lavoratori «utilizzando lo stesso spirito seguito dalla Corte Costituzionale».