di Lidia Menapace
La faccenda degli sgravi fiscali alla chiesa cattolica bolle sordamente in pentola da un po'. Ricordo che negli anni '60 albergatori e titolari di pensionati e ristoranti romani lamentavano la concorrenza sleale di parrocchie conventi monasteri nel fornire cibo e alloggio a pagamento senza essere sottoposti a un qualsiasi regime fiscale, nè all'osservanza di regole amministrative e/o igienico-sanitarie...