di Luca Fazio
Il governatore minaccia elezioni entro 90 giorni per prendere in contropiede la Lega che preferisce andare alle urne in aprile Mentre continua il balletto sulla data del voto tra Pdl e Lega, quel che resta del centrosinistra porta in piazza mille persone
Dice che due milioni di persone hanno votato contro di lui, per cui nessun problema se sotto il «suo» palazzo ci saranno alcune migliaia di persone. Problemi, invece, ce ne sono. Per tutti. Ieri sera a chiedere le dimissioni di Formigoni c'erano un migliaio di persone. Il più fiducioso ha inviato un messaggio, il sindaco Pisapia: «Dopo il diluvio un grande arcobaleno illuminerà la Lombardia». Sarà. Ad applaudire, bandiere di partito, ceto politico, e brandelli di società civile.