Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista – Federazione della Sinistra, dichiara:

«Accogliamo con favore l’esternazione del premier Monti, che dice che se l’Italia non è pronta il governo se ne potrebbe pure andare: confermiamo che gli italiani non sono pronti a farsi macellare da questo governo dei poteri forti. Se ne vadano subito a casa prima di fare altri danni. Con Berlusconi pensavamo di aver visto tutto ma Monti è riuscito a stupirci: ha trasformato l’Italia in un protettorato tedesco in cui comanda la Merkel, ha messo in  ginocchio l’economia, sta distruggendo il welfare e attaccando a testa bassa i diritti dei lavoratori a partire dall’articolo 18. Prima se ne va a casa questo governo e meglio è per il paese».

Roma, 26 marzo 2012
Ufficio stampa Prc

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – FdS ha dichiarato:

«Il governo ha deciso di chiudere l’Isfol. Se ciò accadesse, scomparirebbe dal panorama della ricerca pubblica un Ente di quarantennale esperienza nell’analisi delle politiche della formazione, del lavoro e dell’inclusione sociale. Con un tempismo sconcertante, la ventilata chiusura dell’Isfol consentirebbe al Ministro del Lavoro di uscire dall’imbarazzo di dover rispondere della sorte di 210 collaboratori coordinati e continuativi che hanno operato in Istituto dal 2000 al 2007 e che sono stati riconosciuti dagli Ispettori del lavoro come lavoratori dipendenti a tutti gli effetti con ingiunzione all’Isfol di versare i corrispondenti contributi previdenziali evasi all’INPS. Evidentemente Fornero predica bene e razzola malissimo se infrange la legge con furbate legislative e chiude gli enti che dovrebbero gestire un mercato del lavoro “europeo”. Esprimo quindi il pieno appoggio ai lavoratori dell’Isfol in lotta contro la chiusura e per la stabilizzazione dei precari».

Roma, 26 marzo 2012
Ufficio stampa Prc

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista/Federazione della Sinistra, dichiara:

"Se ne va un grande scrittore di livello europeo. Di Antonio Tabucchi non dimenticheremo non solo le sue opere ma anche il suo grandissimo impegno civile e l'antifascismo che ha sempre incarnato. Con la scomparsa dell'autore di Sostiene Pereira perdiamo un simbolo mondiale della lotta per la libertà d'informazione".

25 marzo 2012
Ufficio stampa Prc

SABATO NOI IN PIAZZA A MILANO. INVITIAMO IL PD A COSTRUIRE MANIFESTAZIONE PER ARTICOLO 18"

Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista/Federazione della Sinistra, dichiara:

"Il Parlamento non ha i numeri per cambiare il testo della riforma del lavoro perchè il centrodestra ha la maggioranza al Senato. Al massimo potranno fare altri pasticci e certamente non ci sarà il ripristino dell'articolo 18 così com'era prima della sua demolizione. E' necessario quindi far entrare ora in campo i lavoratori, i pensionati, il popolo: costruire l'opposizione alla riforma e al governo a partire dalla mobilitazione sociale. Noi saremo sabato prossimo in piazza a Milano per una manifestazione con il comitato No Debito e un corteo dalla Bocconi a Piazza Affari. Invitiamo il Pd a costruire una manifestazione per la tutela dell'articolo 18; il Parlamento non è sufficiente, visto che non si riuscirà ad ottenere alcun miglioramento della riforma".

Roma, 25 marzo 2012
Ufficio stampa Prc