di Spreadtime
Il presidente del Consiglio ieri ha ammesso che il Governo ha contribuito ad aggravare la situazione economica. Con queste parole: «Si dice che con le nostre decisioni abbiamo contribuito ad aggravare la congiuntura. Certo, solo uno stolto può pensare che sia possibile incidere in elementi strutturali che pesano da decenni senza provocare nel breve periodo un rallentamento dovuto al calo della domanda. Solo in questo modo si può avere la speranza di avere più in là un risanamento» per una crescita duratura.
Non è una gaffe: è la vulgata neoliberista dell’austerità espansiva. Soffriamo oggi un po’ più del dovuto per conquistarci domani un radioso percorso di crescita.
A pensarci bene, è un po’ uno schema cristiano: penitenza oggi, salvezza domani.