di Linda Santilli
Il punto di partenza è la crisi. Il contesto di riferimento, per circoscrivere il campo, è l’Europa delle banche. La postazione specifica da cui osserviamo, in cui viviamo, è l’Italia del governo che risponde all’Europa delle banche. E l’epoca è quella di un in profonda metamorfosi economica, sociale, perfino antropologica avvenuta in questi anni, e di uno spaesamento conseguente complessivo per non saper più connettere i fili di quanto accade sotto i nostri occhi ed averne conoscenza piena per operare cambiamenti.
Ma qui il nostro punto di partenza sono anche le donne. Vediamo perché.
Sono le donne a pagare il prezzo più alto della crisi economica in atto, ed a subire con maggiore intensità gli effetti delle misure adottate dai governi europei per pareggiare i bilanci ubbidendo al diktat delle grandi oligarchie finanziarie internazionali.