di Laura Stochino
Era il 1999 quando in Italia, all'interno di una riforma complessiva del sistema scolastico, si decise di mettere fine per il reclutamento degli insegnanti alla prassi dei concorsi. Allora, si disse, si metteva fine ai concorsi perchè la selezione avveniva esclusivamente sui contenuti e non si davano gli strumenti interdisciplinari necessari ad affrontare un mestiere così importante e complesso. Si ideò la SISS, la scuola di specializzazione per l'insegnamento, consistente in corsi abilitanti della durata di due anni, sostitutivi del “concorsone”, a cui si accedeva tramite concorso pubblico.