di Barbara Ciolli
Ha idee forti, carisma da vendere e il physique du rôle che, in Europa, gli è valso l'appellativo di «Che Guevara» della Grecia.
Alle elezioni del 6 maggio, il leader della Sinistra radicale (Syriza) Alexis Tsipras ha visto il suo partito schizzare dal 5% al 25%. E ad Atene è rimasto forse l'unico politico a poter girare indisturbato in centro con la sua moto, o addirittura a piedi, senza rischiare di essere aggredito a colpi di uova marce e insulti.