da rassegna.it
Continua l’andamento estremamente negativo del settore. Federauto lancia l’allarme occupazione: “Nel settore lavorano 1.200.000 addetti, 220.000 dei quali probabilmente non avranno protezione”. E secondo Promotor il mercato è ai livelli del 1979.
Il ripetersi di dati pesantemente negativi mese dopo mese è ormai una costante per il settore auto in Italia: dopo il calo già pesante di maggio, -13,90%, a giugno le immatricolazioni di nuove vetture, secondo quanto afferma il ministero dello Sviluppo, Infrastrutture e Trasporti, sono scese del 24,42% attestandosi a 128.388 unità, contro le 169.870 di un anno fa.