di Gennaro Carotenuto
In Grecia Syriza passa dal 4,6% del 2009. al 16,7% dello scorso maggio al 27 e dispari per cento di oggi. Eppure, c’è da giurarci, più d’uno, nei giornali di domani, parlerà di sconfitta.
In Francia, senza il calor bianco del tracollo greco, oltre al fatto politico che da posizioni un po’ più avanzate di buona parte dei centro-sinistra europei, François Hollande ha spazzato via il berluschino Nicolas Sarkozy, e si propone come antagonista keynesiano della cancelliera Angela Merkel, la sinistra critica del modello passa dall’8% al 15% e con Mélenchon era arrivata all’11% al primo turno delle presidenziali.