redazionale
Si è tenuta lunedì scorso a Roma, presso il Centro Congressi, una giornata a pochi mesi dalla morte del compagno Guido Cappelloni dal significativo titolo <<Guido Cappelloni, un comunista>>. Occorre dire che più una giornata di commemorazione è stata un momento di riflessione critica sulla storia del Pci e successivamente del Prc, in quanto Cappelloni ha attraversato con la sua militanza comunista un arco di tempo lunghissimo: si iscrisse al Pci all’indomani della guerra, diventando dopo pochi anni un dirigente prima della Marche e successivamente nazionale con incarichi di direzione impegnativi e delicati.