di Claudio Riccio
Come ogni anno revisionisti e finti benpensanti si scatenano in occasione del 25 Aprile per polemizzare intorno alla ricorrenza della liberazione dell'Italia dal nazifascismo. Non si è fatto attendere Pierluigi Battista, che dalle colonne del Corsera di due giorni fa ha scritto un editoriale polemico e superficiale in cui punta il dito tanto contro gli studenti neofascisti, che nei giorni scorsi hanno contestato un partigiano al Liceo Avogadro di Roma, quanto contro chi nell'ANPI ha preso posizione dichiarando che Alemanno e Polverini non sono invitati al corteo romano del 25 Aprile.