L'assemblea romana conferma la prospettiva di costituire liste elettorali per le elezioni politiche imminenti, liste che abbiano la realistica possibilità di portare in parlamento voci determinate a far valere i temi programmatici del progetto Cambiare Si Può, allegati nella sintesi in dieci punti; fermo restando, tuttavia, che la necessaria ricostruzione culturale e politica non si esaurisce certo con l'appuntamento elettorale ma richiede i tempi lunghi del cambiamento profondo, per i quali questo movimento deve attrezzarsi in contenuti, nuovi metodi e pratiche inclusive e non gerarchiche. Dobbiamo ridefinire il senso profondo della sinistra, e concetti che sono stati frantumati e vanno ricostruiti per intero.