di Maurizio Cecconi
Il risultato è dei migliori: bastavano 9 mila firme per ottenere il referendum sui finanziamenti del Comune di Bologna alle scuole private (tutte cattoliche) e ne sono state raccolte il 50% in più, ben 13.500.
Una cifra che ha un peso politico, eccome, tanto che le reazioni dalle parti del Pd e dell’amministrazione comunale non si fanno attendere. Ad aprire le danze, Francesca Puglisi, responsabile nazionale scuola del partito che, con garbo e fermezza, rimprovera ai vertici bolognesi una sordità nei confronti di chi difende la scuola pubblica e che dalla scuola di tutti è escluso per carenza di posti e di investimenti del Comune stesso.