di Federico Mello
Ci sono le donne, tante e giovani. C’è il leader No Tav, la sorella di Giancarlo Cancelleri, il fedelissimo di Casaleggio. Non ci sono invece i militanti che avevano fatto sbellicare i navigatori online con video casarecci e un po’ ingenui. Ci sono invece le polemiche, per la mancanza di trasparenza e per la massa striminzita dei partecipanti; ma c’è anche la soddisfazione di molti “storici ” che ripetono su Facebook: poteva andare peggio. Cala il sipario sulle Parlamentarie e nonostante l’esultanza di rito («è il primo movimento o partito politico nel mondo a eleggere i suoi rappresentanti in Parlamento attraverso Internet, questo mentre in Italia non esiste neppure il voto di preferenza » scrive Grillo sul blog) il giudizio su queste primarie elettriche non può risultare netto: un ventaglio di facce belle e pulite si intreccia con tutti i dubbi della democrazia diretta tramite blog.