Intervista a Paolo Ferrero di Luca Sappino
Se chiedi degli “arancioni ” a Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista, lui comincia sorridendo. Ma non per sfacciataggine, né perché consideri, per qualche ragione, comico il progetto. Anzi. Ferrero ride perché conosce i suoi polli, quanto è difficile metterli d’accordo. E pure se stesso.
Ferrero si fa presto a dire “arancioni ”. Le anime però sono ancora scomposte.
È perché siamo un percorso aperto, e dicembre è il mese costituente.
Facciamo il punto.