di Roberto Musacchio
L’appuntamento è per sabato primo dicembre al Teatro Vittoria, nella Roma testaccina. Quelli dell’appello “ cambiare si può “ hanno deciso di convocarsi senza attendere l’esito delle primarie della coalizione PD, SEL, PSI, quasi a dire che loro comunque vogliono provarci a rappresentare l’alternativa e non solo a Monti ma alle politiche europee e a chiunque le interpreti. Quella alternativa che si fatica a ritrovare in quella carta d’intenti che accompagna la consultazione che avrà la sua prima tappa domenica 25 e dove c’è scritto con chiarezza che i trattati internazionali vanno applicati e che va fatto tutto ciò che serve a difendere l’euro.