di Fabrizio Assandri, Chiara Priante
Poco cibo e con basso valore nutrizionale. È quello che le famiglie, strette nella morsa della crisi, servono sempre più spesso ai bambini, visto che a Torino si registrano casi, in crescita, di denutrizione. Se ne accorgono, in primis, le insegnanti. All’elementare Vidari, in mezzo alle case popolari di via Sanremo, quando la mensa non era ancora in funzione, i bimbi, per il loro pranzo al sacco, sono arrivati con qualche merendina o un piccolo trancio di pizza o, ancora, con uno smilzo panino con dentro un wurstel. Morale? Poco cibo e fabbisogno nutrizionale non rispettato.