di Studenti e Studentesse del Liceo Tasso
La mattina del 15 novembre i ragazzi non si sono recati nelle aule, ma hanno richiesto di svolgere un’assemblea straordinaria in cortile, dato il clima di tensione e confusione creatosi a seguito dell’assemblea d’Istituto di lunedì 12 novembre. Nella votazione tenutasi per scegliere la forma di protesta da attuare, su 250 votanti totali, 96 si sono espressi a favore di una cogestione con interruzione della didattica, 136 a favore di un’occupazione, nonostante questa non fosse contemplata come voce, seppur richiesta da alcuni studenti, i restanti a favore delle altre proposte, come le lezioni in piazza.
L’assemblea straordinaria è nata, quindi, dall’esigenza di un confronto tra TUTTI e SOLI gli studenti, confronto che non si è verificato lunedì e necessario a stabilire una linea comune da seguire: infatti era necessario prendere in considerazione la totalità dei voti: da una parte l’occupazione che ha la maggioranza delle preferenze, seppur esclusa dalle voci, dall’altra la maggioranza “ufficiale” ottenuta dalla proposta di cogestione che, in ogni caso, era stata consegnata in Presidenza per il Collegio Docenti.