di Luca Casarini
Un sorprendente Ezio Mauro su la Repubblica restituisce la cifra di ciò che è stato capace di fare il 14 Novembre. Noi, che ci siamo immersi in esso, continueremo a lungo a guardarlo da vicino. Ma non è inutile iniziare da quello che vedono gli altri, e in particolare coloro che non stanno certo dalla parte dei movimenti che si battono per un cambiamento radicale, come la Repubblica. “Deficit di libertà” titolava ieri l’editoriale a firma del direttore del giornale – partito più attivo d’italia, e spiegava, argomentando con grande scioltezza, che il 14 novembre non si può ridurre né