di Matteo Pucciarelli
Al di là della retorica del «se fossimo un Paese civile», qui si tratta dell’abc. Se il ministro della Giustizia non sa quel che avviene nei locali del “proprio” ministero – come ella sostiene – dovrebbe ammettere di non esser stata capace di controllare; e se non sei capace di vigilare sul “tuo” allora molto semplicemente ti dimetti perché non sei all’altezza. Si sa che la cultura delle dimissioni e dell’assunzione di responsabilità in Italia non è mai andata molto di moda. Piaceva e piace molto l’autoassolutismo, come anche la rivendicazione dal guarda-come-sono-figo-me-ne-frego-e-vado-avanti e più-faccio-schifo-e-più-resto.